E' iniziata propio male, infatti l'aria condizionata della cabina sul treno aveva l' aria condizionata GUASTA! Che organizzazione questi tedeschi e poi dicono di noi italiani, e se non bastasse siamo arrivati ad Amburgo con 3 ore di ritardo e quindi solo per 5 minuti siamo riusciti a prendere la coincidenza della Nave a KIEL per OSLO. La nave era stupenda: Casinò, Night Club, Centro Commerciale, Ristoranti, Piano Bar, Birreria, C'era tutto.

Scesi dal traghetto subito uno ragazzo del nostro gruppo ha perso la visiera del casco in autostrada prontamente schiacciata da un TIR in transito. Poi sostituita con una color FUME' in un Centro BMW. All' inizio pensava alla grande fortuna di riuscire a recuperare una visiera proprio del modello del suo casco, successivamente però dopo le numerose gallerie in cui vagava come un cieco senza cane ne bastone, capì perche era rimasta invenduta.

Il bello sembrava iniziasse qui quando si lascia l' "Autostrada" e si va sulla costa.

Ed invece è un crescendo. Più si sale e più le strade per noi motociclisti si fanno strette e più divertenti ed i paesaggi diversi. E finalmente solo a sera tarda sbarchiamo alle Isole LOFOTEN erano le 22.00 e la luce del sole come se fossero le 16.00 e ti faceva venire voglia di proseguire senza neanche dormire, ma qui purtroppo, chi affitta case chiude alle 18.00, e forse solo per fortuna o per soldi in contanti siamo riusciti a tirare giù dal letto un affittacamere ed a recuperare una ex "Casa di Pescatori" in cui dormire. Caratteristico dormire tutti e 4 su letti tipo singoli, di testa e di piedi, a 2 metri d'altezza, con un odore salmastro di pesce affumicato e con fuori una luce che spacca i sassi.

Alle ISOLE LOFOTEN si raggiunge l'Apice della bellezza. Paesaggi suggestivi, non riesci a guidare perchè c'è così tanto da osservare. E pensare che volevo tagliarle dal itinerario ed invece mi sono ricreduto. Ora so x che andavano Fatte x forza. Sicuramente più particolari di tutti gli altri posti che abbiamo visitato in questo Viggio.

Di qui in poi siamo stati stressati dai centinaia di AUTOVELOX e dalle decine di renne che alternativamente ti ritrovavi dietro una curva o alla fine di un rettilinio, in cui andavi a 80 km/h ma tranquillamente ci saresti andato anche a 250.

La giornata qui a pochi chilometri da Nord Kapp è iniziata con un posto di blocco gestito da Renne, asseragliate all' ingresso di una galleria. Avevano Caldo ho avevano freddo? Bah. Poi dopo mi sono sentito un pò rapinato per le 335 (70+195+70) Korone Norvegesi spillateci per quei cavolo di 20 km di strada per raggiungere Capo Nord, ma cosa vuoi arrivati qui non ti tiri mica indietro. Poi pensi a quei poveri Camperisti che ne pagano ben di più e poi al fatto che qui in Norvegia in Moto l' Autostrada non la paghi. Poi ripensandoci dovranno pur ammortizzarlo quel mega tunnel sottomarino che arriva a -212 metri sotto il livello del mare no. Immancabilmente da buoni Italiani non potevamo fare a meno della spaghettata On the road ben lubrificata con del Buon Bonarda dell' Oltrepò. Tante foto e gadget. Penso che dovrò comprarmi 4 giacche per cucirci su tutte le toppe che ho acquistato.

La Finlandia che noia è tutta dritta su e giù, Alberi, Alberi, Alberi e AUTOVELOX.

Per fortuna a Rovaniemi c'è la casa di Babbo Natale per ravvivare un pò.

In Svezia i VELOX sembrano dei comuni semafori, in fatti nei centri abitati ce ne uno ogni 100 metri.

Se passi dalla Svezia non puoi perderti il paradiso dei venditori di segatura, la fonte delle giornate perse con matita e centimetro di carta. Devi passare per capire. Una catasta di legna bagnata grossa come la stazione centrale! Una sedia alta come il Pirellone! Che Bellooo...??

Questa zona è probabilmente ventosa, è piena di mulini vecchi e Nuovi. Decisamente alto il ponte a Malmo e il tunnel sottomarino ipnotizza prima di Copenaghen.